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UN ERRORE NELLA CHIGLIA

Negli step precedenti ho illustrato un modo alternativo per il primo rivestimento di uno scafo utilizzando dei comuni listelli di tiglio.
La successiva fase di lisciatura non presenta nessuna difficoltà e va realizzata con della carta vetrata prima a grana media e rifinita con una a grana fine.
È importante che la carta vetrata si di buona qualità.

A rivestimento ultimato mi sono accorto che vi è un errore di allineamento sulla chiglia.

La tentazione di buttare tutto e ricominciare daccapo dopo decine di ore di lavoro è stata subito accantonata a favore di una correzione.

Si deve valutare attentamente l’errore perché un disallineamento sulla chiglia comporterà quasi sempre un disallineamento sul ponte di coperta con una conseguente imberlatura dello scafo che, aimè, solo una volta ultimato risulterà essere assai visibile.

Per fortuna questo errore è di pochi millimetri e quasi sicuramente verrebbe nascosto o mimetizzato dall’invasatura ma, visto che me ne sono accorto vedo di risolvere il problema.

La chiglia non è allineata

La chiglia non è allineata

Procedo quindi nel seguente modo.

Le linee parallele BLU servono per avere una visuale del problema mentre al freccia ROSSA indica il punto di maggiore errore.

L’aiutante a destra e il mio secondo figlio che ha ora 2 anni (nel 2008 ndr) e vuole partecipare all’opera.

Particolare di bloccaggio della nuova chiglia

Particolare di bloccaggio della nuova chiglia

Con un pialletto si asporta completamente la chiglia che viene sostituita con un listello DIRITTO di noce da 4 x 4 millimetri.
Per garantire una perfetta aderenza a poppa e a prua il listello viene bloccato in posizione con della carta e del nastro adesivo.

la chiglia sostituita con il listello di noce

la chiglia sostituita con il listello di noce

In questa foto si vede la chiglia sostituita con il listello di noce.
Alla sinistra delle linee parallele BLU si vedono dei segni tratteggiati a matita che stanno ad indicare un’area divenuta convessa dopo la riparazione. Verrà riallineata con l’altra parte dello aggiungendo uno strato di listelli.

Area convessa dello scafo

Area convessa dello scafo

Nell’immagine qui sopra si vede come procedo aggiungendo una mezzaluna di listelli di tiglio da 2 mm di spessore.
Una volta carteggiati e pareggiate le curve delle due fiancate lo spessore massimo sarà di circa 0,4 mm verso il centro, quest’area è delimitata alla curva BLU, lo spessore diminuirà progressivamente man mano che si procede verso l’esterno fino a pareggiarsi con i listelli del primo fasciame.

NB) I triangolini grigi sono fatti a matita e servono quali marcatori per garantire la perfetta simmetria delle fiancate destra e sinistra dello scafo.
Anche in questa fase utilizzo la colla alifatica.

Questa correzione ha richiesto circa tre ore di lavoro mentre la sgrossatura ed il livellamento dello scafo altre due.