GLI ULTIMI DETTAGLI ALLO SCAFO

I supporti per allestire la barca con della velatura

I supporti per allestire la barca con della velatura

Per terminare la barca si inseriscono i banchi cioè quelle assi trasversali dove si sedevano i marinai. Quella centrale ha un foro da circa 2 mm che serve per fare passare e fissare un eventuale albero mentre sul fondo è presente il relativo zoccolo.

La panche aggiunte alla cialuppa

La panche aggiunte alla scialuppa

In precedenza si era incollato all’interno dello scafo un corrente posto a circa 3 mm dal bordo superiore. Appoggiandosi ad esso vengono aggiunti sia i banchi trasversali sia quelli dello specchio di poppa, infine si sagoma e si incolla un legnetto a simulare il diritto di prua.
La falchetta viene levigata con della carta abrasiva a grana finissima, sempre con la stessa carta viene levigato il fasciame esterno in modo da eliminare completamente tutte le macchie della colla ciano acrilica.

La barca con lo scafo finito

La barca con lo scafo finito

Si aggiunge il timone con la relativa barra.
A tale proposito si deve considerare che nella realtà esso veniva smontato e posto entrobordo, tale operazione era molto semplice in quanto era agganciato allo specchio di poppa con un sistema femminella-agugliotto.

Sopra la falchetta si incolla un ultimo listello di noce da 1 x 1 mm in modo da garantire la continuità dello scafo.
Sul lato esterno invece sarà visibile solo su sottile bordo chiaro che evidenzierà la linea elegante dello scafo.

Per fissare i remi si realizzano degli scalmotti a forma di “U”, si possono utilizzare dei tondini di plasticard della evergreen da 0,5 mm di diametro colorati di nero ed incollati sul bordo.