LA BANDIERA

Purtroppo alcune immagini che seguono sono di bassa qualità perché gli originali sono andati perduti ma riescono comunque a chiarire i passaggi necessari alla lavorazione.

Un tocco di classe per arricchire la barca consiste nell’inserire una bandiera a poppa.
Il problema inizia quando si considera di utilizzare della stoffa in quanto la dimensione totale di circa 1 centimetro quadrato impedisce di posizionarla penzolante come se fosse mossa da poco vento, inoltre si noterebbe la trama e lo spessore della stoffa è decisamente fuori scala.

Un fazzoletto di carta a simulare la stoffa (immagine a bassa qualità)

Un fazzoletto di carta a simulare la stoffa (immagine a bassa qualità)

La superficie è di circa 1 cm per lato.
Per realizzarla con uno spessore ridotto si adopera un comune fazzoletto di carta.
Con un pennarello indelebile di colore oro si disegnano il contorno (su solo tre lati) e una serie di puntini (nove) ad imitare i gigli.

La bandiera è incollata su un’asta (immagine a bassa qualità)

La bandiera è incollata su un’asta (immagine a bassa qualità)

Per ridurre ulteriormente lo spessore della bandiera si utilizza solo uno dei vari strati di carta che compone il fazzoletto e lo si incolla ad un’asta di legno.

Modellare la bandiera (immagine a bassa qualità)

Modellare la bandiera (immagine a bassa qualità)

Si attendono alcuni minuti affinché la carta della bandiera sia attaccata al legno e quindi la si bagna con una mistura composta dal 30% di colla vinavil e il restante 70% di acqua.
La carta così imbevuta è facile da arricciare e si modella molto facilmente .

L’asta sporgente e posa della bandiera (immagine a bassa qualità)

L’asta sporgente e posa della bandiera (immagine a bassa qualità)

Essendo l’asta sporgente rispetto al bordo della barca la bandiera deve essere sagomata in modo tale da conferirle un aspetto realistico che simuli una posa con la bandiera esattamente in verticale rispetto al piano, infine la si colloca in posizione.