COSTRUIRE UN ATTREZZO PER RASTREMARE CON PRECISIONE
Come si può vedere dal disegno qui sopra i corsi di fasciame erano rastremati, cioè assottigliati, verso la prua.
Per garantire sia la resistenza del legame sia la tenuta della chiodatura alle estremità rastremate le assi dovevano mantenere un minimo di spessore pari a circa la metà di quello originale.
Alcune di esse terminavano prima della prua con un incastro in un’altra tavola in modo tale che l’altezza di ogni singola asse non fosse troppo esigua.
In azzurro e rosa chiaro sono evidenziati i listelli che dovranno avere un taglio particolare ma, come tutti gli altri dovranno prima essere rastremati con cura e precisione.
NB in questo disegno si vedono solo tre gruppi di corsi di fasciame con tagli particolari, sinceramente mi sembrando pochi in rapporto allo scafo e sono propenso a considerare che il disegno abbia solo uno scopo educativo e non rappresenti necessariamente il numero di listelli da utilizzare nel modellino.
Non è possibile rastremare a mano libera decine e decine di listelli lunghi un metro e sperare che siano poi tutti uguali, per arrivare a ciò è necessario un attrezzo apposito.
Quelli reperibili in commercio sono piuttosto piccoli e vanno bene per rastremare listelli da 25 – 30 cm di lunghezza ma non sono adatti per quelli più lunghi.
Per fortuna è molto facile costruirsene uno in casa, basta acquistare nelle ferramenta un profilo in alluminio ad “U” lungo un metro.
A questo punto si misura l’altezza interna che deve essere uguale o maggiore dell’altezza del listello da assottigliare.
Siccome il listello è più basso dell’altezza interna del profilo in alluminio è necessario rialzare in modo uniforme la base del profilo ad “U”.
Si adagiano sul fondo alcuni listelli di legno dallo spessore appropriato in modo da creare uno spessore uniforme sul fondo della dima la cui profondità deve coincidere con l’altezza del listello.