SELEZIONARE I LISTELLI DA RASTREMARE

In teoria si dovrebbero scegliere solo i listelli con le venature perfettamente longitudinali e privi di nodi o difetti ma, nella pratica vanno bene tutti i listelli purché siano privi di irregolarità troppo marcate ed evidenti.

Si accostano i listelli da rastremare e si inseriscono nella dima di allunino

Si accostano i listelli da rastremare e si inseriscono nella dima di allunino

Per evitare che i listelli si muovano durante la fase di rastrematura si inseriscono nella dima di alluminio tanti listelli quanti ne possono entrare.

Sul lato opposto alla rastrematura vanno legati assieme con del nastro da carrozziere ed eventualmente vanno anche bloccati con un cuneo ricavato da un listello di tiglio.

 

Si incastrano i listelli nella dima e si vede di quanto gli stessi devono essere rastremati

Si incastrano i listelli nella dima e si vede di quanto gli stessi devono essere rastremati

Come si vede dalla foto qui sopra il gruppo di listelli appoggiato sulla base altezza variabile ricavata nello step n°7 tende a scendere gradualmente e dolcemente. L’altezza minima che assumerà il gruppo di listelli sarà ovviamente in punta. In questo caso i listelli che hanno un’altezza originale di 3 mm verranno rastremati in cima per 1,5 mm per decrescere nei 20 – 25 cm successivi.

 

L’area dei listelli da rastremare è nel suo complesso abbastanza significativa ed estesa

L’area dei listelli da rastremare è nel suo complesso abbastanza significativa ed estesa

In questa immagine è ben visibile l’inclinazione che hanno assunto i listelli, tutta la parte superiore che sporge dalla dima di alluminio andrà asportata.